I gruppi sanguigni ” come identificare una infiammazione

I nostri progenitori partendo da programmi biologici identici hanno mutato i gruppi sanguigni, adattandosi alle mutate condizioni ambientali e alimentari che hanno trovato nelle varie aree geografiche che hanno colonizzato.
Si sono evolute diverse razze, diverse etnie, diverse culture con gruppi sanguigni diversi, frutto di una risposta genetica evolutiva e non casuale, con caratteristiche costituzionali ben precise che i nostri antenati ci hanno trasmesso e che tutt’ora ritroviamo nei vari gruppi del sistema “AB0”.

L’evoluzione della specie umana si è sviluppata nella preistoria ed è stata delegata all’alimentazione, alle migrazioni e alle mutazioni adattative che ci sono succedute.

Circa 150.000 anni fa ( homo sapiens sapiens ) iniziava tale evoluzione e si concludeva 40.000 anni fa nell’Africa zona orientale meridionale ( attuale Etiopia, Somalia ).
A quell’epoca gli uomini erano tutti di gruppo sanguigno “0” , vivevano tutti nello stesso spazio ristretto, praticavano tutti la caccia; seguivano pertanto tutti la stessa dieta carnivora, mista ad alcuni tipi di frutta e piante selvatiche.
L’aumento della popolazione e la conseguente scarsità di cacciagione fece migrare i nostri antenati verso l’Asia e l’Europa nella speranza di trovare altri fertili territori di caccia.
I nuovi habitat geologici e alimentari modificarono profondamente e molto gradualmente nel corso di migliaia di anni i sistemi digestivi e immunitari dei nuovi arrivati.

All’uscita dal bel giardino dell’EDEN, dove abbondava il cibo, come frutta e verdura,l’uomo trovandosi in un ambiente ostile e selvaggio, incominciò a correre dietro a quegli animali che per lui identificavano il cibo e nutrimento. Inizialmente la carne cacciata veniva consumata cruda, per l’esempio ricevuto dagli stessi animali.
Questo fece si che l’apparato digerente si modificasse per assimilare e digerire proteine animali, impoverendo la parte enzimatica, atta alla digestione dei vegetali.
Era più semplice cacciare che coltivare rispettando le stagioni.
Con l’esigenza dell’aumento della razza umana, rese necessario allargare gli spazi : iniziano le prime migrazioni e con esse l’uso delle coltivazioni. Inizia lo sviluppo del gruppo A

Nel corso degli anni l’uomo si è così adattato e conformato ai nuovi stili alimentari. Esattamente alla fine della seconda guerra mondiale, l’umanità ha dimostrato uno stile di benessere ed agiatezza, anche nell’evidenziare ricche tavole imbandite. Questo ha spinto grandi industrie alimentari a produrre sempre più cibo, manipolandolo e modificando anche geneticamente, quegli elementi che hanno acconsentito a certi cibi di riprodursi in maniera più rapida e veloce. A questo è seguito un disadattamento e difficoltà mutative di alcuni apparati digerenti; tutto questo ha fatto si che oggi riscontriamo malattie che la fanno “da padrone” nel corpo umano: una di queste è principalmente lo stato infiammatorio. Spesso sentiamo dire: soffro di reumatismi, ho l’artrite/artrosi, i farmaci oggi consumati maggiormente, anche in libera vendita in farmacia sono : il paracetamolo, ibubrufene, acidoacetilsalicilico ( aspirina ) .

Gruppo sanguigno “A”: compare per mutazione adattativa ad una alimentazione prevalentemente vegetariana nell’attuale Medio Oriente, circa 25.000 anni fa.

Gruppo sanguigno “B”: compare per mutazione adattativa ad una alimentazione prevalentemente latto-casearia nelle fredde regioni pastorizie dell’Himalaya, circa 15.000 anni fa.
Gruppo sanguigno “AB”: compare per incrocio genetico di “A e B” ed è presente in una alimentazione mista vegetariana-lotta-casearia circa 1.000 anni fa.
Tipo “0”: è l’emogruppo più antico, il cacciatore, il carnivoro: l’apparato digerente è robusto; il sistema immunitario iperattivo;
il personaggio è forte, sicuro di se, leader.
Tipo “A” è l’emogruppo dei primi immigrati, l’agricoltore, il vegetariano: l’apparato digerente è sensibile, sistema immunitario è tollerante; stanziale ,collaborativo, ordinato.
Tipo “B”: è l’emogruppo delle nuove condizioni climatiche fredde e avverse; il nomade il latto-caseario: apparato digerente è tollerante, sistema immunitario robusto; equilibrato, flessibile, creativo.
Tipo “AB”: è l’emogruppo più recente e meno frequente; l’enigma, il vegetariano- latto-caseario; apparato digerente è fragile, il sistema immunitario è troppo tollerante; raro, carismatico, misterioso.

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