Potenziamo la nostra ” IMMUNITA “

Prefazione: sono il Dott. ROSSO Franco, N.1132 Albo dei Medici di Cuneo, da 51 anni esercito l’attività medica, medico condotto e ufficiale sanitario prima del SSN, specialista in Igiene, in Fisiatria dal 1985, Ozonoterapeuta dal 1988, esercito medicina Integrata assieme al mio collaboratore dott. Carlo Linosa, lo staff di fisioterapisti e consulenti dal 2014.                                                     

    La persona umana per mantenersi in equilibrio necessita di 2 gambe; anche per quel che riguarda l’immunità devono essere presenti sia l’immunità innata sia quella acquisita. Nell’evoluzione della specie, da millenni,  l’immunità innata è presente in tutti gli esseri viventi ( dalla formica all’elefante ) per la presenza del Corinebacterium parvum nel microbiota, che può variare quantitativamente nei secoli in base agli eventi di ogni genere.   L’immunità si basa su 2 gambe: l’immunità innata e l’immunità adottiva. Voglio parlare dell’immunità innata (soprattutto come protezione delle infezioni virali). L’immunità innata è la più antica forma di pronta e rapida difesa degli esseri viventi da agenti e meccanismi patogenetici; il Parvulan (batterio commensale) attiva 5 ceppi di cellule immunitarie che bloccano gli agenti patogeni, prima che entrino nel corpo e, se già sono entrate, ne blocca la replicazione immediatamente e agisce con cura nei primi stadi di infezione, in caso di infezioni in atto Covid 19, il Parvulan controlla le risposte immunitarie accelerando  il processo di guarigione in modo clinicamente evidente e con graduale normalizzazione delle funzioni compromesse. Il Parvulan mobilizza le popolazioni cellulari immunocompetenti (monociti, macrofagi),e che si dispongono a palizzata, come soldati al fronte, in 24/48 ore e dura 18/24 mesi. La trained immunity è una forma particolare di memoria immunologica che amplifica la risposta al secondo contatto con la noxa infettante. Il Corynebacterium parvum è stato scoperto come immunomodulante da Halpern tra il 1960 e il 1975 e rappresenta un’arma efficace, sostenibile, fruibile dal maggior numero di persone possibile, sicura e rapida. Il PARVULAN è un farmaco che proviene dal Corynebacterium parvum, presente nel microbiota cutaneo da numerosi millenni. E’ importante ricercare e implementare ottimali misure di prevenzione e terapia (vedi anche ossogenoozonoterapia) Le prime persone trattate in ambito sperimentale, come potenziamento dell’immunità innata sono stati medici, infermieri onde autoproteggersi durante l’esercizio della professione. Si tratta di una semplice iniezione sottocutanea di un batterio inattivato che vive da millenni come commensale nelle ghiandole sebacee del viso dei giovani e che partecipa alla patogenesi dell’acne giovanile. Inoltre è stato usato per numerose infezioni virali come Herpes Zoster, Herpes Simplex varicella, morbillo, parotide e altre 50 famiglie di virus, ecc. Questo batterio è stato scoperto negli anni 1970 dal Prof. Beniamino PALMIERI Modena e diffuso nel mondo per la sua azione immuno-oncologica, antitumorale. In seguito è stata evidenziata una potentissima azione antivirale e antibatterica, in quanto trigger amplificatore dell’immunità innata anti infettiva, quando viene iniettato sottocute durante i primissimi sintomi. Ha azione antinfiammatoria offrendo una buona copertura da infezioni polmonari croniche, anche nella fibrosi cistica. Non ha controindicazioni per le patologie autoimmuni e dona energia. Non si riferisce nessun decesso a seguito dell’iniezione del medicamento. Il Prof. Beniamino PALMIERI ha costruito e intende continuare a costruire una casistica di pazienti infettati da Covid 19 tampone positivo, curati a domicilio, sbaragliando la malattia in pochi giorni, se trattata ai primissimi stati clinici. 

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